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Comunicato (stampa)6 Novembre 2024
Guida ambientale
Si definisce guida ambientale chi, per professione, accompagna persone singole o gruppi assicurando la necessaria assistenza tecnica, nella visita di ambienti naturali, anche antropizzati, di musei ecoambientali allo scopo di illustrarne gli elementi, le caratteristiche, i rapporti ecologici, il legame con la storia e le tradizioni culturali, le attrattive paesaggistiche e di fornire, inoltre, elementi di educazione ambientale. Sono esclusi quei percorsi che richiedono, comunque, l'uso di attrezzature e tecniche alpinistiche.
Quando si vuole svolgere la professione di guida ambientale è necessario essere in possesso del diploma di Scuola media superiore, dell'abilitazione all'esercizio della professione conseguita mediante la frequenza dei corsi di qualificazione professionale ed il superamento dei relativi esami ovvero abilitazione conseguita in altra Regione italiana o Stato membro della Ue, abilitazione tecnica di accompagnatore di media montagna di cui all'art. 22 della legge 2 gennaio 1986 n. 6 "Ordinamento della professione di guida alpina" limitatamente alla specialità escursionistica, e del certificato di idoneità psico-fisica all'esercizio della professione attestata dall'Azienda Sanitaria locale del Comune di residenza (come previsto all'art. 119 della L.R. n. 42 del 23.3.2000).
E' inoltre necessario che sia stato assolto l'obbligo della stipula di una polizza assicurativa di responsabilità civile a copertura dei rischi derivanti alle persone dalla partecipazione alle visite, con un massimale non inferiore a quello stabilito dalla Giunta Regionale (art. 119 - L.R. 42 del 23.3.2000).
Quando si vuole svolgere la professione di guida ambientale è necessario essere in possesso del diploma di Scuola media superiore, dell'abilitazione all'esercizio della professione conseguita mediante la frequenza dei corsi di qualificazione professionale ed il superamento dei relativi esami ovvero abilitazione conseguita in altra Regione italiana o Stato membro della Ue, abilitazione tecnica di accompagnatore di media montagna di cui all'art. 22 della legge 2 gennaio 1986 n. 6 "Ordinamento della professione di guida alpina" limitatamente alla specialità escursionistica, e del certificato di idoneità psico-fisica all'esercizio della professione attestata dall'Azienda Sanitaria locale del Comune di residenza (come previsto all'art. 119 della L.R. n. 42 del 23.3.2000).
E' inoltre necessario che sia stato assolto l'obbligo della stipula di una polizza assicurativa di responsabilità civile a copertura dei rischi derivanti alle persone dalla partecipazione alle visite, con un massimale non inferiore a quello stabilito dalla Giunta Regionale (art. 119 - L.R. 42 del 23.3.2000).
Comunicato (stampa)6 Novembre 2024
Assunzione extracomunitari
In base al D.L. 286/98 art. 3, comma 4 "con uno o più decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri sono definite annualmente le quote massime di stranieri da ammettere nel territorio dello Stato, per lavoro subordinato, anche per esigenze di carattere stagionale, e per lavoro autonomo, tenuto conto dei ricongiungimenti familiari e delle misure di protezione temporanea eventualmente disposte a norma dell'articolo 20" del suddetto D.L. "I visti di ingresso per lavoro subordinato, anche stagionale, e per lavoro autonomo sono rilasciati entro il limite delle quote predette. In caso di mancata pubblicazione dei decreti di programmazione annuale, la determinazione delle quote è disciplinata in conformità con gli ultimi decreti pubblicati nell'anno precedente".
Il richiedente deve, in ogni caso, dimostrare di potere effettivamente assicurare allo straniero alloggio, copertura dei costi per il sostentamento e assistenza sanitaria per la durata del permesso di soggiorno.
Il richiedente deve, in ogni caso, dimostrare di potere effettivamente assicurare allo straniero alloggio, copertura dei costi per il sostentamento e assistenza sanitaria per la durata del permesso di soggiorno.
Comunicato (stampa)6 Novembre 2024
Esercizio di somministrazione
L'art.43 del codice di commercio della Regione Toscana (L.R. 28/2005) prescrive "l'apertura e il trasferimento degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande sono soggetti a dichiarazione di inizio attività, ai sensi della normativa vigente al Comune competente per territorio e possono effettuati dalla data di ricevimento della dichiarazione."
L'attività è subordinata alla presentazione di una Dichiarazione di Inizio Attività, purchè completa e sottoscritta in ogni sua parte e corredata dalla prescritta documentazione.
Per esercitare l'attività, oltre ai requisiti generali previsti dagli artt. 13 e 14 della sopracitata L.R., è necessario rispettare i requisiti di qualità individuati dalla delibera di consiglio comunale n. 8 del 12.02.2007.
L'esercizio dell'attività deve essere svolta nel rispetto della normativa igienico-sanitaria, edilizia, urbanistica, di sicurezza e della normativa relativa all'inquinamento acustico.
L'attività è subordinata alla presentazione di una Dichiarazione di Inizio Attività, purchè completa e sottoscritta in ogni sua parte e corredata dalla prescritta documentazione.
Per esercitare l'attività, oltre ai requisiti generali previsti dagli artt. 13 e 14 della sopracitata L.R., è necessario rispettare i requisiti di qualità individuati dalla delibera di consiglio comunale n. 8 del 12.02.2007.
L'esercizio dell'attività deve essere svolta nel rispetto della normativa igienico-sanitaria, edilizia, urbanistica, di sicurezza e della normativa relativa all'inquinamento acustico.
Comunicato (stampa)6 Novembre 2024
Area naturale protetta Foresta di Sant'Antonio
L'Area Naturale Protetta della Foresta di Sant'Antonio, inserita nell'Elenco Regionale delle Aree Protette, è stata istituita con delibera C.C. n.171 del 22.12.1997.
Si estende su una superficie di 926 ettari e comprende vari ecosistemi caratterizzati da una elevata naturalità che vanno dal bosco misto, alla faggeta, alle praterie sommitali. Rilevante è la presenza del lupo.
Sono presenti vari sentieri segnalati e in particolare un percorso didattico attrezzato, ideale per scolaresche e famiglie con bambini. E' presente anche un apposito percorso per disabili.
Ogni anno vengono organizzate dal Comune escursioni e iniziative nelle Aree Protette.
Il programma completo è disponibile sul sito www.parks.it
Si estende su una superficie di 926 ettari e comprende vari ecosistemi caratterizzati da una elevata naturalità che vanno dal bosco misto, alla faggeta, alle praterie sommitali. Rilevante è la presenza del lupo.
Sono presenti vari sentieri segnalati e in particolare un percorso didattico attrezzato, ideale per scolaresche e famiglie con bambini. E' presente anche un apposito percorso per disabili.
Ogni anno vengono organizzate dal Comune escursioni e iniziative nelle Aree Protette.
Il programma completo è disponibile sul sito www.parks.it
Comunicato (stampa)6 Novembre 2024
Educazione permanente per gli adulti
Per informazioni sulle iniziative di educazione permanente per gli adulti contattare l'Istituto comprensivo di Reggello (055 868502 - 055 869251 ). I cittadini possono inoltre contattare il Centro Territoriale per la Formazione in età Adulta - Sede Organizzativa e Segreteria presso Istituto Comprensivo "Antonino Caponnetto", via Belmonte, 40 - Bagno a Ripoli (FI) tel. 055 640645 - fax. 055 643134 e mail: segreteria.ctp@iccaponnetto.it
Corsi di educazione permanente per adulti si svolgono anche presso l'Istituto di Studi Superiori G. Vasari.
Corsi di educazione permanente per adulti si svolgono anche presso l'Istituto di Studi Superiori G. Vasari.
Comunicato (stampa)6 Novembre 2024
Anagrafe canina
La succitata ASL è competente per tutto cio che riguarda il servizio di gestione dell'anagrafe canina, relativamente alle operazioni di iscrizione, cancellazione per decesso, segnalazioni per smarrimento, dichiarazioni di cessioni e trasferimento di residenza del proprietario.