Lo strumento fa parte di un percorso condiviso con i Comuni, la Città Metropolitana e l’Università degli Studi di Firenze.
Trentanove Comuni insieme alla Città Metropolitana di Firenze, tra cui Reggello, con il supporto scientifico dell’Università di Firenze, hanno raccolto i dati dei loro territori e dei loro bilanci per permettere all’Università di evidenziare la reale dimensione delle discriminazioni di genere nel territorio della Metrocittà e sottolineare la valenza trasversale del tema della parità di genere su tutti i campi dell’azione amministrativa.
Questo primo Bilancio di genere si propone di gettare le basi per future azioni, incluso l’ideare un Piano di Genere e continuare ad utilizzare la metodologia attuale per l’analisi annuale di bilanci economici comunali secondo prospettive di genere.
I dati raccolti restituiscono una fotografia positiva perché la Città Metropolitana di Firenze risulta in prima posizione per il tasso di occupazione femminile (20-64 anni), con il 74,2%, a fronte del 55% registrato a livello nazionale. Per questo indicatore, il 2022 segna un valore di crescita per la città metropolitana, di 6 punti percentuali.
Per quanto riguarda il Comune reggellese, gli aspetti positivi riguardano soprattutto il settore educativo, quello sportivo e quello sociale, un territorio ricco di opportunità per le donne. Inoltre, sono diverse le azioni messe in campo dall’Amministrazione per promuovere l’uguaglianza tra i generi. Basti pensare alle iniziative svolte in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne oppure a Marzo, per la Festa delle Donne, con appuntamenti alla Biblioteca comunale e non solo.
"Condividiamo l'importanza cruciale attribuita alla redazione del Bilancio di genere nella nostra amministrazione - riferiscono il Sindaco di Reggello, Piero Giunti, e l'Assessora alle Pari opportunità, Adele Bartolini - Riteniamo che questo impegno non sia solo un dovere formale, ma un vero e proprio legame con la nostra comunità. La redazione del Bilancio di genere è uno strumento fondamentale che ci consente di comprenderne appieno le dinamiche e di adottare politiche mirate ed efficaci. Riconosciamo che solo attraverso una visione inclusiva e attenta alle differenze possiamo costruire una comunità forte, prospera e giusta per tutti".
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