Centro Diurno per anziani

Centro Diurno per anziani

Ufficio: Servizi Sociali
Referente: Assistente Sociale Lara Santi; Assistente Sociale Luisa Brandi
Responsabile: Dott. Simone Piccioli
Indirizzo: P.zza Carlo Alberto dalla Chiesa 1
Tel: 055 8669277/276/279/284
Fax: 055/8669277
E-mail: sociale@comune.reggello.fi.it
Orario di apertura: lunedì-mercoledì- venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30 martedì e giovedì dalle ore 15.15 alle ore 17:45

Descrizione

Il Centro diurno per anziani è una struttura che offre vari servizi di natura socio-assistenziale alle persone della terza età non autosufficienti. Ha la finalità di essere un punto d'incontro, di aggregazione e è un utile strumento di integrazione sociale, di serenità e di supporto alla gestione familiare della persona non autosufficiente. Presso il Centro Diurno vengono erogate prestazioni infermieristiche, riabilitative e vengono svolte attività sociali.

Modalità di richiesta

  1. Richiesta di un colloquio con l'Assistente Sociale di riferimento o primo accesso al servizio di segretariato contattando i numeri telefonici sopracitati o presentandosi in ufficio negli orari di apertura.
  2. Valutazione del grado di autosufficienza con presentazione di documentazione ISEE, scheda clinica compilata dal medico curante e scheda di segnalazione del bisogno.

Requisiti del richiedente

Essere residente nel Comune di Reggello, avere compiuto il 65° anno di età ed essere stato riconosciuto non autosufficiente dalla Commissione U.V.M. (Unità di Valutazione Multidimensionale).

Documentazione da presentare

La necessaria documentazione sarà richiesta dal Servizio Sociale dopo il primo colloquio.
In via generale la domanda deve essere corredata dall'attestazione ISEE dell'anno corrente, nel caso in cui la richiesta riguardi anche l'integrazione da parte del Comune sulla quota di parte sociale.
Per il riconoscimento della quota sanitaria deve essere consegnata la seguente documentazione:

  • scheda clinica per la valutazione del grado di autosufficienza che deve essere riempita dal medico curante corredata da scheda di segnalazione del bisogno;
  • richiesta applicazione benefici ex L.R. 41/2005;

Iter procedura

  • Svolgimento della valutazione del grado di autosufficienza congiuntamente con gli infermieri del distretto
  • Esame della valutazione del grado di autosufficienza in sede di U.V.M. per la predisposizione del piano individualizzato d'intervento

Costi

Per la frequenza è richiesta una retta che si suddivide in due parti: una quota sanitaria in caso susista il riconoscimento della totale non autosuficienza ai sensi della delibera C.R.T. 214/91 che viene erogata dall'Azienda Sanitaria direttamente alla struttura, ed una quota sociale che è invece a carico dell'utente inserito e dei familiari sulla base dell'attestazione ISEE socio-residenziale.  Il Comune integra eventualmente il pagamento della quota sociale solo nel caso in cui il reddito dell'utente non sia sufficiente, ai sensi del regolamento attualmente vigente.

Informazioni

Per informazioni rivolgersi all'Ufficio Servizi Sociali.

 

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